L’attività fisica fa bene. OK, ma quanta?

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Molti sport o competizioni in voga negli ultimi anni anche tra i dilettanti (vedi Iron Man, maratone e sport di endurance in genere…) necessitano di allenamento costante, a volte quotidiano, ad alta intensità. Al di là dell’ovvio incremento dei rischi di infortunio e delle patologie da usura correlati a questi intensi allenamenti, è importante sottolineare che allenarsi troppo riduce gli effetti positivi dell’attività fisica sul benessere generale dell’organismo.

Un’importante studio di un gruppo di lavoro di Taiwan ha dimostrato che sono sufficienti 15 minuti al giorno di attività fisica a bassa intensità (corsa a circa 11 km/h) per ridurre del 30-45% la mortalità. E più tempo si dedica all’attività fisica, migliori sono i risultati. Infatti ogni 15 minuti aggiunti di attività fisica si riduce di un ulteriore 4% il rischio di mortalità generale. Ma c’è un limite: secondo gli stessi autori si ottiene l’effetto massimo (sul calo della mortalità) facendo attività fisica per 63-88 min al giorno, di più non serve!

Dedicare troppo tempo ad attività fisica intensa, non solo non porta ad ulteriori benefici, ma ne riduce, fino ad annullarne, gli effetti positivi: questi sono i risultati di un’altra analisi, condotta da un gruppo di studio di Copenaghen, che per dodici anni ha seguito mille jogger di età compresa tra i 20 e gli 80 anni. Chi faceva jogging ad alta intensità per periodi prolungati aveva la stessa probabilità di morire precocemente delle persone sedentarie.

Niente di nuovo in realtà! Già Galeno, più di 2000 anni fa diceva che “lo sviluppo estremo degli atleti è ingannevole. Il mantenimento della salute dipende dall’evitare la sazietà quando si mangia e la fatica nell’allenamento fisico. Fatica, nutrimento, assunzione di alcool…tutto in moderazione.”

Ben venga l’allenamento quindi, ma senza esagerare!

Bibliografia

  • Wen C.P., Wai J.P., Tsai M.K., et al. Minimum amount of physical activity for reduce mortality and extended life expectancy, in “The Lancet”, 2011, 378, pp. 1244-53
  • 2Schnor P., O’Keefe J.H., Marrot J.L., Lange P., Jensen G.B., Dose of jogging and long-term mortality, in “Journal of the American college of Cardiology”, 2015, 65, pp. 441-419