Le adenoidi nel bambino: l’omeopatia può aiutare?

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Le adenoidi nel bambino: l’omeopatia può aiutare?

Le adenoidi nel bambino: l’omeopatia può aiutare?

Le adenoidi rappresentano un prezioso tessuto di difesa collocato naturalmente a livello del rinofaringe, dietro al naso, nello spazio tra naso e gola .

Nei momenti in cui il bambino e’ sano il loro compito consiste nell’attivare una sorta di “filtro” verso i possibili agenti infettivi esterni con cui veniamo in contatto.

Tuttavia in alcune circostanze come dopo una importante infezione virale o a volte in assoluta assenza di infezioni , nei bambini compresi tra i 2 e i 6 anni costituzionalmente predisposti ,le adenoidi possono diventare molto voluminose  causando un blocco meccanico del naso nella sua parte posteriore e provocando una serie di sintomi:

  • difficolta’ respiratoria;
  • russamento con episodi di apnea;
  • calo dell’udito;
  • infiammazioni ricorrenti a carico della gola;
  • infezioni delle orecchie e delle vie respiratorie associate alla produzione di muchi;
  • disturbi da malposizionamento dei denti.

Nei bambini fino a 6 anni e’ abbastanza comune il riscontro di problemi legati alla patologia adenoidea , poi solitamente  per un processo involutivo spontaneo del tessuto linfatico, dai 6 anni in poi il tessuto adenoideo si riduce progressivamente.

La terapia farmacologica si avvale dell’uso di antiinfiammatori steroidei ,terapie inalatorie e lavaggi nasali .in alcuni casi si richiede l’uso di terapia antibiotica per la cura di casi che si complicano in infezioni batteriche. in situazioni dove le cure mediche non siano sufficienti e ci sia una grave e persistente sofferenza a carico delle vie respiratorie, dell’apparato uditivo e quindi dello stato generale del bambino si deve ricorrere alla terapia chirurgica.

L’approccio integrato nella cura del bambino affetto da patologia adenoidea si rivela nella mia esperienza estremamente positivo , riuscendo a diminuire l’uso di terapie farmacologiche per periodi protratti e ricorrenti , riducendo di conseguenza i possibili efetti colaterali ad esse correlati e permettendo di lavorare direttamente sull’equilibrio immunitario del bambino rinforzandolo ,  riuscendo spesso a favorire la regressione spontanea delle adenoidi. 

Il percorso di cura prevede sempre l’integrazione di tre pilastri essenziali:

  • visita medica ripetuta nel tempo abbinata alla raccolta approfondita della storia del bambino e delle sue abitudini quotidiane (qualita’ del sonno e del risveglio, livello di energia del bambino, abitudini alimentari, frequenza delle infezioni).

in questo pilastro risulta  spesso molto proficua la collaborazione con la figura dell’otorino che permette di monitorare il volume adenoideo e puo’ compiere una anlisi dettagliata dello stato delle prime vie repsiratorie.

  • impiego dell’ omeopatia nella gestione di episodi acuti per aiutare a fluidificare le secrezioni mucose e migliorare la congestione delle prime vie respiratorie.

utilizzo di rimedi omeopatici specifici costituzionali per poter lavorare sulla costituzione individuale del bambino e  sull’ aspetto legato allo sviluppo disarmonico del suo tessuto linfatico.

impiego di fitoterapici con funzione di drenaggio e supporto al sistema immunitario del bambino.

  • supporto alimentare e stile di vita per poter lavorare sulla funzione intestinale spesso strettamente correlata con uno squilibrio del sistema immunitario .il nostro ecosistema intestinale ha un ruolo chiave nel favorire l’equilibrio del sistema immunitario, dobbiamo quindi prendercene cura con adeguati stili di vita e corretta alimentazione.

L‘approccio integrato alla cura delle adenoidi consente nella mia esperienza di favorire il recupero della vitalita’ del bambino, migliorando i suoi sintomi e la risposta alle infezioni ricorrenti , favorendo la regressione spontanea del tessuto adenoideo senza sovraccaricare l’organismo.